Il dualismo sembra essere proprio dell’esperienza di
opposizione/individuazione come modello finito del mondo. D’altra parte senza
opposizione non c’è sviluppo.
I luoghi estremi, indicatori simbolici della coscienza-incoscienza, sono
l’alba della vita o il tramonto.
I giorni degli equinozi (21 marzo e 22 settembre) il Sole sorge
esattamente ad Est e tramonta esattamente ad Ovest.
I viaggi verso Oriente puntano verso la LUCE, Sole come rappresentazione
dell’”io” individuato, nell'esperienza ravvicinata con i paesaggi notturni
dell’indifferenziato, (o il femminile inconscio e temuto simboleggiato dalla
Luna).